ECHO OF HIDDEN PLACES, 2017
Jasmine Pignatelli / Patrick Tabarelli
a cura di Maria Letizia Paiato
Fabula Fine Art | FERRARA
DOPPIA PERSONALE

camera and editing KozoMovies
original soundtrack Alfredo K. Parolino

“Entrambi lavorano su un campo che contempla la geometria, riconoscendo nel concetto di forma e nella prassi qualcosa di essenzialmente non statico, la forma come metamorfosi di se stessa e creazione in costante movimento. Allo stesso tempo in questa espressione è radicato il concetto di una natura dinamica, di coscienza del circostante che spinge all’ideazione di una forma che diventa creazione pura. Sia Jasmine Pignatelli sia Patrick Tabarelli, nella consapevolezza di una tradizione artistica novecentesca, mostrano personali ricerche dedite a una sperimentazione su “punti, energie lineari, piane e spaziali” che producono forme”. (Maria Letizia Paiato)

“Dall’astrazione e dalla geometria, le due interpretazioni dialogano tra loro, pur con tecniche e stili diversi.
Le opere di Jasmine Pignatelli e Patrick Tabarelli, poste le une di fronte alle altre, evocano l’eco di luoghi nascosti, di territori condivisi entro cui si muovono gli artefici”.
(Marta Santacatterina per Artribune)

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