TIMELESS è l’elaborazione di un segno generato da antichi monili/fibule conservati presso il Museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza. Le forme circolari di TIMELESS instaurano sempre una dialettica spazio/movimento/forma che non si esaurisce nella sperimentazione formale, pur se presente e forte; ciò che preme è il nuovo o altro CAMPO del visibile che si determina con la presenza/immissione/posizionamento dei propri segni nello spazio, e di ciò che a livello percettivo e emotivo ne scaturisce quando gli elementi attivano il dialogo con il FUORI CAMPO, con il dominio cioè dell’INVISIBILE